lunedì 9 novembre 2015

Il Foro Stenopeico

Per immergerci al meglio nel mondo della fotografia,col professore Manfredini stiamo svolgendo un progetto di "alfabetizzazione".
Il terzo laboratorio consisteva nella realizzazione di una fotografia grazie all'aiuto di un FORO STENOPEICO, ovvero una camera oscura nella quale,su una parete, è presente un foro.

Ciò di cui ci siamo serviti sono:
- una piccola camera oscura (realizzata dipingendo di nero l'interno di una scatola di biscotti);
-2 fogli di carta fotosensibile;
-3 bacinelle con SVILUPPO, ARRESTO e FISSAGGIO;
- il soggetto da fotografare.

Fasi:
   1) (in camera oscura) Si posiziona un foglio di carta fotosensibile sulla parete opposta a quella  sulla quale si trova il foro che è coperto da un cartoncino nero;
   2) il soggetto (in questo caso noi,la classe) viene posizionato davanti alla camera oscura. Si toglie il cartoncino per far entrare la luce. Si svolge questo procedimento in presenza di luce (in questo caso la luce solare);
   3) (in camera oscura) si svolgono SVILUPPO, ARRESTO e FISSAGGIO;
   4) Si ottiene un'immagine nella quale i colori bianco/nero, sotto/sopra e sinistra/destra sono invertiti: questo è il NEGATIVO. Il negativo viene posizionato sopra un'altro foglio di carta fotosensibile e sopra viene messo un peso trasparente (in questo caso una una lastra di vetro) e il tutto viene esposto alla luce per pochissimi secondi. Sul secondo foglio ottengo il POSITIVO;
   5)  Si procede nuovamente con sviluppo, arresto e fissaggio.
Ora possiamo vedere il positivo.

Grazie a questo laboratorio abbiamo capito il principio ottico su cui si basa la fotografia.



NEGATIVO (colori, sotto/sopra, destra/sinistra sono invertiti)


POSITIVO

Noi in posa

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